La delibera regionale n.1263/2016 recepisce il nuovo art. 12 bis della L. n.157/92, introdotto dall'art. 31 della Legge n. 122/2016,che DISPONE CHE LA FAUNA SELVATICA STANZIALE E MIGRATORIA ABBATTUTA DEBBA ESSERE ANNOTATA SUL TESSERINO VENATORIO SUBITO DOPO L'ABBATTIMENTO. La delibera regionale citata modifica il caledario regionale 2016/2017 sostituendo i punti 8.5, 12.4 e 12.5. Con questa modifica oltre a segnare i capi di stanziale che migratoria appena abbattuti non viene più previsto una segnatura differenziata o posticipata.
Il 1 settembre è prevista la preapertura per cornacchia, gazza, ghiandaia, tortora e merlo. L'apertura generale è fissata alla terza domenica di settembre (18 SETTEMBRE 2016). Chiusura il 30 gennaio 2017, fatta eccezione per gli ungulati in selezione che potranno essere cacciati fino al 15 marzo.
Sono stati comunicati dalla Polizia Provinciale di Parma Delibera Regionale n. 1263 del 01/08/2016 - Modifiche calendario regionale. La delibera recepisce il nuovo art. 12 bis della L. n.157/92, introdotto dall'art. 31 della Legge n. 122/2016,che DISPONE CHE LA FAUNA SELVATICA STANZIALE E MIGRATORIA ABBATTUTA DEBBA ESSERE ANNOTATA SUL TESSERINO VENATORIO SUBITO DOPO L'ABBATTIMENTO. La delibera regionale citata modifica il caledario regionale 2016/2017 sostituendo i punti 8.5, 12.4 e 12.5. Con questa modifica oltre a segnare i capi di stanziale che migratoria appena abbattuti non viene più previsto una segnatura differenziata o posticipata.
Dal 26 giugno 2014 e in vigore il Decreto Legge n.91 del 24 giugno 2014 che ha introdotto alcune modifiche alla normativa ambientale. Alcune importanti modifiche sono:
il numero massimo di cartuce per caricatori dei fucili ad anima rigata impiegati per la caccia è 2
è permesso la combustione degli sfalcie, potature agricoli e forestali, in loco, in cumuli di non piu di tre metri steri per ettaro. Sempre vietata la combustione durante il periodo di massima pericolosità degli incendi boschivi.